Seconda gara casalinga per l’Fc San Giorgio, avversario il Pannarano, e vittoria che va ancora rimandata per la squadra di Pasquale Ferraro. Un pareggio, come quello maturato con l’Amorosi e col Durazzano, che non cambia la sostanza di questo inizio di stagione al piccolo trotto e al di sotto delle aspettative della società del presidente Campana.
Col Pannarano finisce in parità, un brodino che allontana ancora di più i sanniti dalla zona alta della graduatoria. C’era tutto in questa gara: il peso dei tre punti e uno scenario, ad Apice, di pienone da grande evento con tanti tifosi sangiorgesi e tanti di fede caudina.
Scambi di cori tra le parti e scambi di striscioni, insomma clima di gara sentita. Ed era la partita del grande ex di giornata, quel Simone Colangelo che aveva contribuito al salto di categoria nella scorsa stagione.
Ed è proprio il bomber beneventano a mettere il sigillo iniziale con una bomba dalla lunga distanza che sorprende Pastore fuori dai pali. Gara sbloccata dopo un paio di minuti e San Giorgio costretto a rincorrere ancora.
Succede tutto in 15′
Per fortuna della formazione di Ferraro, l’equilibrio ritorna dopo poco, al 15′, con la deviazione di Verdicchio. L’attaccante è abile a sbucare alle spalle di tutti e spedire la sfera in fondo al sacco. Uno a uno in una prima frazione di gioco vivace nella quale i sangiorgesi ci provano. Le occasioni per segnare sono almeno un paio. Pannarano, invece, fresco e tonico a rintuzzare ogni offensiva.
Un atteggiamento che non si ripete nella seconda parte. Di occasioni poche, difese che prendono il sopravvento e solo qualche sporadica iniziativa a rianimare due formazioni che, col passare del tempo, sembrano accontentarsi del pareggio.
L’unica fiammata, e questa sta diventando una brutta costante per il San Giorgio, è l’espulsione di De Nunzio per doppia ammonizione (palla allontanata ed entrata in ritardo) che costringe la formazione di Ferraro a chiudere in inferiorità numerica.
Il punteggio non cambia più fino alla fine. Al triplice fischio animi contrastanti: da una parte la festa del Pannarano coi propri tifosi, dall’altra il San Giorgio a rapporto dai propri supporters in aperta contestazione.
Un punticino, poco sinceramente per una squadra che, adesso, ha bisogno della vittoria e di cominciare a correre in torneo cominciato con le marce basse.
