Rotto il tabù per il San Giorgio che festeggia col primo brindisi di stagione. La squadra di Ferraro, finalmente, assapora il gusto dei tre punti, cosa che mancava dall’inizio della stagione.

Di colpo spazzata via ogni paura, spazzato via anche quel senso di impotenza che aveva attanagliato i sanniti all’inizio della stagione con un’aria di crisi che stava diventando sempre più forte. Non aveva aiutato il pareggio casalingo contro il Pannarano di sette giorni fa, l’ennesimo da inizio campionato.

Servivano i tre punti per la formazione di Ferraro e tre punti sono arrivati sul campo della Michele Amodeo Monteforte, ad Altavilla Irpina. Due a uno il punteggio finale per un San Giorgio sceso in campo con alcune defezioni, senza alcuni atleti che hanno salutato e con delle novità che possono rappresentare linfa nuova per la ripartenza in campionato.

Prima frazione di gioco nel segno della squadra del presidente Campana che ha dominato senza, però, trovare la via del gol. Un segnale che i sanniti hanno ancora qualche difficoltà negli ultimi 20 metri.

Il punteggio non si è sbloccato, una situazione che poteva condizionare la mente del San Giorgio. L’equilibrio è rimasto inalterato anche nella seconda parte. I sanniti a fare la partita, la Michele Amodeo a subire cercando di pungere in ripartenza.

I fuochi d’artificio sono arrivati nell’ultimo quarto d’ora. La fiammata arriva da calcio da fermo, il corner di Capone, la spizzata e la botta al volo di Fiscariello con la palla che finisce in fondo al sacco. Un saggio di precisione e coordinazione per l’esperto difensore che regala l’1 a 0 al San Giorgio.

I ragazzi di Ferraro, però, commettono l’errore di non chiuderla e allo scadere si fanno raggiungere dalla Michele Amodeo grazie al calcio di rigore siglato da Caliano. Sembra la solita musica, l’ennesima occasione di una vittoria da rimandare.

E invece, all’ultimo respiro, arriva la zampata decisiva di Dragone che lavora un pallone in area, due tocchi al volo e battuta con la sfera che finisce in fondo al sacco.

Una liberazione per il San Giorgio, una liberazione per Ferraro che rompe il ghiaccio e può sorridere per un successo. Una festa per i tanti tifosi arrivati ad Altavilla Irpina che hanno visto una squadra lottare e sudare. E finalmente vincere con un bel brindisi.